giovedì 23 maggio 2013

Addio a Don Andrea Gallo.

Addio Don Gallo, prete comunista che per amor di Chiesa non mangiava i bambini.
Addio combattente dei più deboli, che amavi tanto i gay, ma eri solo perché non ti si filava nessuno, per colpa della tua vecchiaia.
Addio rivoluzionario della CGIL, che con le tue dolci parole hai cercato di difendere gli esodati, i frustrati e malpagati, ma non è servito un cazzo.
Addio Don Gallo, con la tua morte gli abitanti di Genova dovranno mettersi la sveglia.
Addio Don Gallo, per la Lega finalmente hai abbassato la cresta.
Addio compagno camerata sovietico, insegna agli angeli a raspare a terra rinnegando per tre volte di non aver cantato prima che San Pietro rinnegasse Cristo.
Addio Don Gallo, i muratori ringraziano il cielo: i muri non crolleranno più.
Addio, caro compagno, che giustamente difendevi l'uso dei preservativi perché non volevi beccarti certe malattie.
Addio, fumatore assiduo di sigari. In tua memoria il Monopolio di Stato deciderà se sarà opportuno arrotolarti e aromatizzarti, anziché seppellirti.

REQUIESCAT IN SOVIET 

mercoledì 22 maggio 2013

Scoop eccezionale! Intervista esclusiva a Sfigati Ignari 2.

Sfigati Ignari II è una pagina di facebook che si fa beffe di "casi umani" che girovagano per facebook ed in generale per tutto il web, condividendo foto imbarazzanti in pose oscene, piene di scritte sgrammaticate, status scritti con un linguaggio da terza elementare. Uso di trolling postando status che incitano al campanilismo e allo sfottò del terrone o del polentone, con un occhio di riguardo particolare per i sardi e il loro amore smisurato per le pecore.
Tutto questo ovviamente per fini umoristici. Spesso però la pagina facebook è "vittima" di odio, subisce fantomatiche minacce di denunce e via discorrendo causandone un paradosso: se non ci fossero i contestatori, la pagina non esisterebbe.
Nonciclopediatra, ha voluto intervistare il fondatore di questa fenomenale pagina.
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lunedì 20 maggio 2013

IL GOVERNO ABOLISCE LE MESTRUAZIONI

Con un decreto legge a sorpresa varato nella il governo ha abolito le mestruazioni. Per ora il decreto avrà validità solo per le donne sposate in attesa di reperire la copertura finanziaria per estendere il provvedimento a tutte le donne. "Un grande passo per l'emancipazione femminile, ma resta ancora molto da fare. Vorrei che il prossimo passo fosse il divieto dei tacchi a spillo" è stato il commento della Presidentessa della Camera Laura Boldrini. Il Premier Letta ha dichiarato: "Stiamo cercando di fare gli interessi del Paese, dopo, naturalmente, quelli delle banche".
Silvio Berlusconi ha commentato: "Sono contento: il provvedimento eviterà situazioni spiacevoli nelle feste di Villa Certosa".
Vendola ha chiesto che l'abolizione delle mestruazioni sia estesa anche alle extracomunitarie mentre Vladimir Luxuria ha proposto un analogo provvedimento per gli omosessuali che, "sia pure privo di effetti pratici, avrebbe comunque un enorme valore simbolico".
Beppe Grillo ha commentato nel corso di un comizio a Valdisotto:" Ci hanno copiato:l'idea era già nel nostro programma elettorale".

L'unica voce di dissenso viene dagli ambienti Vaticani. Il Cardinal Sodano ha scritto sull'Osservatore Romano: "Questo significa andare contro natura. Di questo passo inventeranno anche delle pasticche per fa passare il mal di testa."