Scoop eccezionale! Intervista esclusiva a Sfigati Ignari 2.

Sfigati Ignari II è una pagina di facebook che si fa beffe di "casi umani" che girovagano per facebook ed in generale per tutto il web, condividendo foto imbarazzanti in pose oscene, piene di scritte sgrammaticate, status scritti con un linguaggio da terza elementare. Uso di trolling postando status che incitano al campanilismo e allo sfottò del terrone o del polentone, con un occhio di riguardo particolare per i sardi e il loro amore smisurato per le pecore.
Tutto questo ovviamente per fini umoristici. Spesso però la pagina facebook è "vittima" di odio, subisce fantomatiche minacce di denunce e via discorrendo causandone un paradosso: se non ci fossero i contestatori, la pagina non esisterebbe.
Nonciclopediatra, ha voluto intervistare il fondatore di questa fenomenale pagina.
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Domanda: Come e perché è nata "Sfigati Ignari II"?

Risposta: Sfigati Ignari II è la prosecuzione di "Sfigati ignari usati come sfondo di pagine", la quale nacque praticamente per caso. Iniziai a postare foto che si modificavano i bimbiminkia, vidi che i fan ne chiedevano altre, e il resto è storia.
Su Sfigati Ignari II facciamo le stesse cose che facevamo sull'altra pagina.

D: Mi definite il concetto di sfigato?

R: Non è che ci sia un vero e proprio concetto di sfigato diciamo che non è sfigato chi ha dei difetti estetici, cosa che non sempre tutti capiscono. Come non è sfigato chi ha delle passioni diverse da quelle della maggioranza della gente. Sono sfigati ignari tutti coloro che si credono fighi, ma in realtà fanno solo figure di merda.
Coloro che fanno le foto divise in quattro con i cartelli, ma non si rendono conto di risultare patetici. Diciamo che c'è un filo conduttore che accomuna tutte le persone che finiscono sulla nostra pagina: il più delle volte sono ignorantoni che seguono le mode senza particolari passioni.

D: Perché postare foto imbarazzanti e status bimbominkieschi?

R: Essenzialmente divertimento. Se tratti un certo tema con ironia e hai un buon seguito, molta gente può rendersi conto della situazione dei social network che, diciamocelo, non è proprio delle migliori.
Molti scambiano i social network per agenzie di moda, posti dove crearsi un'identità che non corrisponde a quella reale. A volte è un bene, a volte, un male perché si cade nel ridicolo.

D: Vi hanno mai denunciato sul serio?

R: Ci sono arrivate diverse minacce di denuncia, ma la maggior parte davvero poco credibili. Tre settimane fa, invece, il fan club di un ex-tronista, tale Mattia Vazzoler, ha postato sulla propria pagina la foto di una denuncia, con tanto di timbro della polizia. Peccato che quando noi abbiamo linkato il tutto sulla nostra pagina, la foto sia sparita assieme alla pagina del fan club. Strano no?

D: È giusto prendere in giro gli "sfigati"?

R: Non è tanto una questione di "giusto" e "sbagliato"...Oggettivamente fanno ridere alcune foto che postiamo e le reazioni degli utenti (soprattutto le reazioni). Poi noi non siamo mai stati una gogna pubblica, anzi abbiamo sempre rimosso le foto di chi, con gentilezza, ci chiedeva di rimuoverle. Ed è una cosa "in più" questa, dato che tutte le foto che postiamo sono pubbliche.
Chi più, chi meno, in passato siamo stati praticamente tutti presi in giro. Sulla nostra pagina lo si fa con ironia, dato che banniamo sempre chi incita a "sopprimere, uccidere, lapidare, dar fuoco" gli "sfigati ignari".

D: Anni addietro c'erano i truzzi, gli emo, i gabber e i Pgoldini, resi famosi da Nonciclopedia, 
l'enciclopedia satirica che fa il verso a Wikipedia, sbeffeggiando i loro modi di comportarsi, oggi quali etichette ci sono tra i giovani?

R: Giorni fa ho fatto uno status in cui dicevo:"ora vanno di moda le frasi filosofiche con le parole scritte bene e i punti alla fine. Si è passati dalle foto modificate con scritte assurde, alle foto divise in 4 parti dove in ognuna il soggetto tiene un foglio con una frase diversa, e il "PH: ....." in didascalia, a indicare il nome di chi ha fatto il meraviglioso servizio fotografico." Non ci sono più delle "etichette" come allora, se non per le "directioner" e le fan di Bieber. Ma noi non le prendiamo particolarmente per il culo, come dicevo prima hanno passioni diverse e non vanno sfottute per questo. Vanno sfottute più che altro per il fanatismo estremo che le caratterizza e le porta a scrivere idiozie bestiali. Però, se proprio dovessi trovare una "categoria" nuova, ti indicherei sicuramente gli utenti di ask in generale.
C'è una pagina mette bene in evidenza questi utenti:" Il ritardo mentale degli utenti di ask".

D: Nella vostra pagina oltre al tema degli sfigati, trattate anche un po' di cultura, temi di attualità e satira. Quanto sono importanti per voi la cultura, l'attualità e la satira?

R: Tantissimo, soprattutto in un periodo come il nostro, che pare quasi un secondo medioevo. A tal proposito ti potrei citare Mezzosangue, "questa è l'era del banale, del trash, della noia, in cui l'ignoranza è un vanto e un ideale una vergogna".
Avvicinare un pubblico con delle foto e video divertenti e poi "costringerlo" ad interessarsi di certe cose, affrontando i temi più disparati: la vera natura di Sfigati Ignari è questa. Tempo fa un fan rispose a chi ci dava degli "Intellettuali alla Fabio Volo" dicendo:"Sfigati Ignari gioca a fare il coglione, in realtà è un intellettuale". Vabbé, personalmente non mi ritengo un intellettuale, sia mai... Però ricordiamolo, l'Italia è all'ultimo posto in Europa per spese nella cultura e al penultimo per spese nell'istruzione. Se anche chi ha pagine con un vasto seguito iniziasse a trattare certi argomenti non sarebbe male. Ma la maggior parte degli admin pensa più alle memas e ai "mi piace", guai trattare un argomento che porta pochi commenti, mi piace e condivisioni. Non sarebbe una cattiva idea fare "Sfigati ignari admin di pagine".

D: Per chiarire la questione, avete dichiarato "guerra" a "Io odio i maniaci di merda." accusandoli di creare screen falsi e creazione di profili fake per sputtanare i presunti maniaci e i pedofili, alzando un vero e proprio polverone, quanto di vero c'è in tutta questa storia?

R: Ci sarebbe da parlarne per giorni, abbiamo tempo? Cerco di essere il più sintetico possibile. Nessuna guerra, semplicemente sto molto attento a ciò che accade nelle pagine minori dove si contesta l'operato delle pagine con un vasto seguito. Fu così che scoprii "Io odio verginelli e zoccole che screenerebbero pure la nonna ". Inizialmente non li seguivo molto, poi ho iniziato a dialogare con loro e mi sono accorto che muovevano critiche sensate. Mi sono informato, ho parlato direttamente con alcuni presunti maniaci/pedofili finiti su IOIMDM e ho capito che molti screen erano falsi. La pagina ad un certo punto non riceveva più molti screen divertenti, così gli admin hanno pensato bene di inventarne alcuni di sana pianta. Passi se fai "ucciderò culo", che tanto qua in Italia non lo conosce nessuno il tipo nella foto, ma se ci vanno di mezzo i vari Alessandro, Alvaro, Fiscanto, e chi più ne ha più ne metta, allora mi incazzo. Questo non lo dico io, ma l'ha detto un ex admin. Essendo che ho una pagina con un gran bacino d'utenza ho mosso critiche con argomentazioni e testimonianze, ma il fan medio di IOIMDM ci additava come "MANIAKI", mentre gli admin dicevano che scrivevamo falsità ederavamo invidiosi. Un po' come gli sfigati ignari finiti da noi, no? Dare del maniaco depravato pedofilo è grave, considerando anche che molte aziende, prima di assumerti, controllano Facebook. Oltretutto può mettere in seri guai i tuoi rapporti con le altre persone (specie se sei fidanzato). Ovviamente in questa "battaglia" siamo stati praticamente soli, perché non era una notizia che faceva prendere like e condivisioni, anzi, li faceva perdere. Poche pagine ci hanno aiutato considerevolmente, senza pretendere nulla in cambio, e le ringrazio ancora.
Ora stanno continuando sulla pagina di riserva, con lo stesso modus operandi di prima (giorni fa è
ricomparso lo screen di Alvaro). Chiuderanno di nuovo, è questione di tempo.

D: Gli adultiminkia sono un nuovo fenomeno da baraccone internettiano?

R: Eh, bella domanda. Gli adulti che si approcciano a internet sono sempre parecchio imbarazzanti. Se si fa un giro su pagine frequentate maggiormente da adulti, si scoprono delle belle cose. Per esempio ci sono diverse pagine fan della Polizia Postale, e ci sono decine di adulti che, quotidianamente, vanno a denunciare e incitare alla segnalazione ogni cosa che, secondo loro, lo meriti.

D: Non vi interessano i like, lo avete sempre detto, allora cosa volete dimostrare?

R: Fondamentalmente quanto in basso si possa spingere il genere umano. Gli sfigati ignari non sono il male dell'Italia e del mondo, leggo troppe volte 'sta cosa e mi infastidisco. Più che il male sono il prodotto di una politica dell'ignoranza, governare sfigati ignari è molto più semplice. Diciamo che la pagina è un pretesto per far arrivare un messaggio più grande, dato che ritengo che abbiamo qualcosa in più da dire rispetto alla maggioranza delle pagine su Facebook. Ci sono admin di altre pagine che si fanno le seghe e sborrano sui like, personalmente non li ho mai capiti. Un giorno ci sono, il giorno dopo arriva un lohacker e ciao ciao.

D: Un giorno chiuderete la pagina come avete fatto con la vecchia?

R: No, al massimo la venderemo al napoletano che c'era qualche settimana fa alle Iene, così almeno ci facciamo i soldi per gli avvocati.

Nonciclopediatra: Risposte tutte esaustive, abbiamo capito un po' il vostro modo di pensare e di porvi al pubblico di facebook,vi ringrazio.

Sfigati Ignari II: Grazie infinite a te per l'intervista.